Verona FEBBRAIO 2023
Saremmo presenti all’Expo Retromobile a Parigi dal 1 al 5 Febbraio
PADIGLIONE 1 STAND D076
Saremmo felici di incontrare tutti gli appassionati
Gentili Signori,
con piacere vi comunichiamo le novità che la nostra ditta metterà a disposizione dei modellisti e collezionisti, a partire da questo mese.
Si tratta di modelli in scala 1/43, realizzati in resina, con particolari in metallo, fotoincisioni, cerchi in alluminio tornito, pneumatici in gomma, decalcomanie ed istruzioni. Salvo indicazione contraria sono disponibili in kit di montaggio (non dipinto) o montati in serie limitata.
In dettaglio:
Are 1223 -1224 – Studebaker Champion – Riproduzione della vettura di Perez e Fuentes partecipante alle edizioni del 2019 e del 2020 della Carrera Panamericana. La vettura realizzata con le sembianze della Sudebaker Champion degli anni ‘50 è in realtà un vero e proprio prototipo con telaio tubolare e motore v8 da oltre 600 cavalli.
Per la serie delle 365 gtb 4 realizzate su base BBR, sono state realizzate le vetture che parteciparono alla 24 ore del 1972, i modelli sono disponibili solo montati :
Are 1225 – 365 gtb/4 – Contrassegnata dal numero di gara 34, la Daytona della Scuderia Filipinetti schierata nel 1972 con Parkes, Lafosse e Cochet, giunse in settima posizione finale. #15225
Are 1226 – 365 gtb/4- La seconda vettura della Filipinetti, nel 1972, era condotta da un equipaggio svizzero composto da Cheneviere, Vetsch e Pillon; furono costretti al ritiro a causa di un incidente. #14437
Are 1227 – 365 gtb/4 – Iscritta dall‘Ecurie Francorchamps di Jacques Swaters, la gialla n.36 partecipò nel 1972 con Bell, Pilette e Bond. Conclusero in ottava posizione. #15373
Are 1228 – 365 gtb/4 – L‘importatore Ferrari per il Regno Unito, la Maranello Concessionaires, partecipò nel 1972 alla gara con la sua vettura dotata della canonica guida a destra. La conducevano Westbury, Hine e Konig (quest‘ultimo iscritto ma non prese mai il volante). La vettura si ritirò ben presto a causa della rottura del motore. #15681
Are 1229 – 365 gtb/4 – Gli americani del Nart, portatorono tre vetture all‘edizione del 1972, la prima in ordine di numero era la 38, di un inusuale colore marrone metallizzato. Condotta da Buchet, Jarier e Grossmann, giunse al nono posto assoluto. #13885
Are 1230 – 365 gtb/4 – Dipinta con i colori francesi che caratterizzano anche il marchio dello sponsor, la prima delle due Ferrari dell‘importatore Charles Pozzi, reca il n.39. E‘ condotta da Ballot-Lena e Andruet, che la porteranno al quinto posto finale ed al primo della categoria gt. #15667
Are 1231 – 365 gtb/4 – Con il n.57 è qui riprodotta la seconda vettura del team dell‘importatore americano, condotta dal figlio dello stesso Chinetti e da Masten Gregory, non terminò la gara. #14141
Are 1232 – 365 gtb/4 – La terza vettura del team Nart, nel 1972, con il n.74, era condotta dall‘equipaggio statunitense composto da Sam Posey e Tony Adamovicz, conclusero al sesto posto assoluto. #15685.
Are 1233 – 365 gtb/4 – La vettura gemella del team francese, con il n.75, condotta da Rouveyran e Migault, non concluse la gara per noie alla frizione. #14407
Per la serie dedicata alle Porsche impiegate nelle gare dei campionati americani Imsa, TransAm e Scca, disponibili sia in kit che montate:
Are 1234 -Porsche 911 Carrera Rsr – Questo kit riproduce due versioni della RSR condotta nel 1975 da Hurley Haywood. A Mosport vinse la gara, a Road Atlanta alla 100 miglia, gara 1, giunse terzo.
Are 1235 – Porsche 911 Carrera Rsr – Schierata dal team Armor All alla 24 ore di Daytona del Kemp e Baird, questa RSR è caratterizzata, tra l‘altro da un vistoso allargamento dei parafanghi posteriori che non è ripreso nel paraurti rimasto alla dimensione standard delle RSR, concluse la gara in terza posizione.
Are 1236 – Porsche 934 – Questa 934, schierata alla 12 ore di Sebring del 1981, fu dotata dell‘ala posteriore della versione stradale, provvista di una griglia molto ampia per favorire il raffredamento. Condotta da Refenning Tilton e Welter, non giunse al traguardo e fu classificata al trentasettesimo posto.
Are 1237 – Porsche 911 S – Aggiornata con il look della Carrera RS, schierata alla 6 ore di Mid Ohio nel 1975, questa 911, condotta da Mummery e Scott, concluse la gara in ventesima posizione.
Are 1238 – Porsche 911 S – Modificata come una RSR, la 911 del Team Miami Auto Racing, venne iscritta alla 12 ore di Sebring del 1978. Condotta da Mummery, Refenning e Sheehy, fu classificata in cinquantaduesima posizione pur non concludendo la gara.
Are 1239 – Porsche 911 S – La variopinta 911 S di Richard Weiss, trasformata in Carrera RS, condotta dallo stesso Weiss con Bill Alsup e Bill Follmer al 18esimo posto finale alla 24 ore di Daytona del 1978 e dal solo Weiss alla 6 Ore di Watksin Glen del 1977 dove concluse trentesimo assoluto.
Are 1240 – Porsche 911 S – Un‘altra 911 S ipervitaminizzata, preparata dal team R&R Racing per la 24 ore di Daytona del 1977. Condotta da Bond, Tilton e Thomas , giunse undicesima assoluta.
Are 1241 – Porsche 911 S – Ancora una varizione sul tema 911S, dotata di una particolare conformazione del retrotreno, la Porsche preparata dai fratelli Aase, è qui riprodotta come apparve a Laguna Seca nel 1978. Non concluse la gara e fu classificata in ventunesima posizione finale.
Are 1242 – Porsche 911 Carrera RSR – Iscritta alla 100 miglia di Lime Rock nel 1977, questa RSR è caratterizzata dalla ricerca di un miglior flusso aerodinamico all‘anteriore, lo spoiler risulta infatti allargato nella parte inferiore. Condotta da Luis Mendez, si classificò in undicesima posizione.
Are 1243 – Porsche 911 Carrera Rs – La bella Carrera RS dell‘Internation Performance Center, condotta da O‘Steen, Graves e Helmick alla 6 ore di Watkins Glen nel 1974. Conclusero in tredicesima posizione.
Are 1244 – Porsche 911 S – Due le versioni che si possono realizzare con questo kit. Si tratta della vettura di Dave White iscritta dal Roehrig Racing alla Finale 250 Miglia a Daytona nel 1978, dove si classificò al venticinquesimo posto finale, ed alla 24 ore di Daytona del 1979, con lo stesso White, Roehrig ed Hamilton. Furono classificati al trentanovesimo posto pur non terminando la gara.
Are 1245 – Porsche 911 S – Schierata alla 12 ore di Sebring del 1978 dal team Hamilton House Racing, condotta da Hamilton, Wade e Collins, giunse al ventisettesimo posto finale.
Are 1246 – Porsche 911 S – La bella 911 del team Barrick Motor Racing, in gara alla 100 miglia di Mid Ohio nel 1976, condotta da Parish e Causey, concluse in ventiquattresima posizione.
Are 1247 – Porsche 911 Carrera RSR – In gara alla 12 ore di Sebring del 1981, la carrera del team Weld Fixturing, concluse al trentaseiesimo posto, condotta da Byrd, Kirby e Baker.
Un nuovo gruppo di Ferrari, derivate dalla berlinetta 308, sempre relativa a gare corse negli Stati Uniti, tutte dusponibili sia in kit che montate.
Are 1248 – 308 gtb – Vettura iscritta alla 6 ore di Riverside del 1984 dal team Scyphers Ankor Racing con i piloti Glick e Scyphers, non giunse al traguardo e venne classificata in quarantaquattresima posizione.
Are 1249 – 308 gtb – Una curiosa 308 allestita artigianalmente per rassomigliare ad una 288 gto. Prese parte ad alcune gare del campionato scca nel 1985, curiosa la mancanza totale delle finestrature laterali.
Are 1250 – 308 gtb – Questa 308 divenne famosa perché utilizzata dall‘attore Paul Newman in alcune gare del campionato Scca nel 1984.
Are 1251 – 308 gtb – Preparata dalla Carma, questa 308 dotata di turbo, fu portata in gara 12 ore di Sebring nel 1995 da Finotto, Melgrati e Finger. Non concluse la gara e fu classificata al sessantesimo posto.
Nella serie dedicata alla Carrera Panamericana alcuni modelli nuovi ed alcune nuove versioni, anche in questo caso modelli disponibili sia in kit che montati :
Tra le novità di questo gruppo, le Porsche 356 SL, realizzate nello stabilimento di Stoccarda, all‘inizio degli anni ‚50, utilizzando però delle scocche in alluminio allestite a Gmund in Austria. Queste 356 sono di aspetto e dimensioni differenti dalle normali 356A.
Are 1252 – Porsche 356 SL – condotta alla quinta Carrera Panamericana nel 1954 dall‘attrice Jacqueline Evans, che prese parte a tutte le edizioni della corsa messicana, questa 356 SL dipinta in bianco, non giunse al traguardo a causa di problemi meccanici. La Evans corse la gara senza coequipier.
Are 1253 – Porsche 356 SL – La seconda 356 SL in gara alla V Carrera, era quella condotta da Suhr. Ad avallare l‘artigianalità di queste vetture si vedano le numerose differenze con la vettura della Evans. Anche questa vettura non concluse la gara.
Are 1254 – Porsche 356 SL – La prima 356 SL in gara alla Carrera fu nel 1953, alla quarta edizione, quella dell‘equipaggio Guatemalteco composto da Del Castillo e Asturias. Non giunsero al traguardo
La Chevrolet Bel Air fu una vettura piuttosto performante grazie al suo potente V8 e venne impiegata da numerosi piloti sudamericani nelle due ultime edizioni della Carrera.
Are 1255 Chevrolet Bel Air – In gara alla quinta Carrera del 1954 con gli argentini Descotte e Sanchez-Martin. Terminarono in quarantaseiesima posizione.
Are 1256 – Chevrolet Bel Air – In gara alla V Carrera nel 1954, la Bel Air degli argentini Larocca e Aguilar finirono la gara al cinquantacinquesimo posto.
Are 1257 – Chevrolet Bel Air – Con il numero 240 si schierarono, sempre alla Carrera del 1954, gli argentini Torisse e Torrente finirono cinquantanovesimi.
Are 1258 – Chevrolet Bel Air – Sempre in gara alla V Carrera del 1954, la Bel Air degli argentini Gulle e Reyes, conclusero al sessantaduesimo posto.
Are 1259 – Chevrolet Bel Air – Un altro equipaggio argentino, formato da Mantega e Nunez, alla Carrera del 1954 si aggiudicarono la quarantatreesima piazza.
Are 1260 Chevrolet Bel Air – Condotta da un equipaggio cileno, composto da Jaras e Di Bravo, conclusero cinquantaduesimi.
Are 1261 – Chevrolet Bel Air – Furono numerosi gli equipaggi argentini presenti alla Carrera perché le norme fiscali del loro paese, permettevano di portarsi a casa la vettura con la quale avevano partecipato alla Carrera, senza particolari oneri fiscali. Questa, condotta da Videla e Venturelli, in gara alla quinta Carrera. Giunsero al cinquantottesimo posto finale.
Are 1262 – Cadillac 61 – Riproduzione di una delle numerose Cadillac, presenti in forze nelle prime edizioni della carrera, grazie anche al motore particolarmente potente. Questa, schierata alla seconda edizione nel 1951, era condotta dai messicani Rojas Jr. e Acaso non concluse la gara.
Le nuove agili Ford Customline e Mainline, parteciparono numerose alle ultime edizioni della Carrera
Are 1263 – Ford Mainline – In gara alla quarta Carrera nel 1953, con gli americani Patterson e Shires, questa Mainline concluse in trentacinquesima posizione
Are 1264 – Ford Mainline – La vettura degli statunitensi Thompson e Flores in gara alla quinta Carrera nel 1954. Non conclusero la gara.
Are 1265 – Ford Customline – Condotta dagli argentini Cabalen e Silva alla carrera del 1954 giunsero trentatreesimi assoluti.
Are 1266 Ford Mainline – La Ford dei messicani Anza e Ruiz in gara alla Carrera del 1953.
Are 1267 Ford Mainline – All‘ultima Carrera nel 1954, il grande Piero Taruffi, che aveva disputato con importanti risultati le quattro precedenti, partecipò con questa Ford, affiancato da Feurchelm giunse trentaquattresimo e vinse la categoria.
Nella serie dedicata alle Corvette una nuova realizzazione, sempre disponibile sia in kit che montata :
Are 1268 Corvette C3 – Vettura del team Lamberts, condotta da Deman alla gara Trans Am di St Petersburg nel 1986.
La serie limitata , solo montata, in 25 esemplari numerati, aggiunge tre referenze referenze:
Ars 145 – Opel Kadett Gte – vettura ufficiale dell‘EuroHandler Team, condotta da Rohl e Pitz alla vittoria alla 24 ore di Ypres nel 1976.
Ars 146 – Lancia stratos – Qui riprodotta la Stratos Chardonnet di Darniche e Mahe, vincitrice dell‘edizione 1977 della 24 ore di Ypres.
Ars 147 – Porsche 911 SC – Nel 1982 tocca ai locali Duez e Lux con La Porsche sponsorizzata Belga e preparata da Jean Pierre Gaban, a vincere la 24 ore di Ypres.
Nella serie Coffret, tre nuove realizzazioni dedicate alle 365 Gtb/4 Daytona partecipanti alla 24 ore del 1972. Disponibili in serie limitata solo montati.
Arec033 – 365 Gtb/4 Daytona Team Filipinetti, 24 ore 1972 n.34 e n.35
Arec034 – 365 Gtb/4 Daytona Charles Pozzi 24 ore 1972 n.39 e n.75
Arec035 – 365 gtb/4 Daytona North American Racing Team 24 ore 1972 n.38, n.57 e n.74
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