La stagione 1976 del campionato italiano rallies si apre in Sicilia il 22 marzo con il Rally Internazionale di Sicilia giunto alla quinta edizione. Il campionato si apre con la presenza ufficiale della Lancia che schiera Mauro Pregliasco in coppia con Piero Sodano. I due conduttori del team Alitalia si aggiudicheranno la gara davanti alle altre stratos di Bianchi ed Ambrogetti.
“Tony” in coppia con Mannini si presenta con la vettura preparata da Michelotto che ha utilizzato nella precedente stagione, di colore rosso con main sponsor la Wladoil e con il supporto del Jolly Club, ha il n.7. Purtroppo sono costretti al ritiro appena dopo la partenza.
Il nono rally dell’Isola d’Elba si corre dal 8 al 10 aprile, é prova di campionato europeo. Sono presenti le squadre ufficiali della Fiat con le 131 abarth affidate a Verini (1) Alen (3) e Bacchelli (5), la Lancia schiera Pregliasco (4). Presente lo svedese Blomqvist (2) con la Saab 99.
“Tony” sempre in coppia con Mannini si presenta con una azzurra Stratos, sempre preparata da Michelotto e sponsorizzata dalla Wladoil. La gara è vinta dalla 131 di Alen che precede Bacchelli e Bianchi con la prima Stratos. Tony che con questa gara è passato alla Grifone è di nuovo costretto al ritiro.
Il 4 rally San Giacomo di Roburent si corre nel cuneese l’otto e nove maggio del 1976. Anche in questa occasione la Fiat iscrive i suoi equipaggi ufficiali, Verini con il n.1 e Cambiaghi con il n.3.
Tony in coppia con Mannini ha il n.6 sull’azzurra stratos Wladoil, compare per la prima volta lo sponsor Maresport. Concludono la gara al secondo posto dietro la 131 di Verini e Russo.
Il sesto rally 4 Regioni, prova valida anche per l’europeo, si disputa, con partenza da Salice Terme, dal 4 al 6 giugno. Il n.1 è per la stratos di Bernard Darniche. La squadra ufficiale Lancia Alitalia è presente con Pregliasco (4) e Carello (6) la Fiat con Cambiaghi (3) e Pianta iscritto però sotto l’egida del Jolly Club.
Tony ha il n.8. La gara è vinta da Darniche davanti a Cambiaghi, Tony è ottimo terzo.
A luglio si corre il sesto rally delle Valli Piacentine, con il n.1 c’è Ballestrieri con la Opel kadett preparata da Conrero in gruppo 4, il n.2 è per la Stratos Alitalia di Pregliasco Tony ha il n.4, la stratos ha ora le scritte Maresport di colore nero perchè si è visto che nelle foto in bianco e nero, molto in uso all’epoca, le scritte gialle su azzurro diventavano invisibili. Vince la gara davanti all’altra Stratos di Ambrogetti ed alla Porsche di Mancini.
Il San Martino di Castrozza è prova valida per l’Europeo, si corre dal 2 al 4 di settembre del 1976 e vede con il N.1 Verini e la 131 ufficiale, con il n.2 Darniche e la stratos di Chardonnet e con il n.3 Rohrl con il Kadett Gte dell’Euroteam. La gara molto nota e titolata raccoglie al via numerosi altri piloti di alto livello sia italiani che europei.
Tony e Mannini hanno il n.8. Compiono una grande prestazione, finendo terzi assoluti, dietro Darniche e Bacchelli ma davanti a Verini e a Rohrl. Un altro importante tassello per il campionato è messo.
La decima coppa Liburna si disputa dal 17 al 18 di settembre. Con il n.1 c’è Ballestrieri con la Kadett Gte, il n.2 è per Tony, il n.3 per Bianchi con la Stratos.
La gara è vinta da Bianchi davanti a Ballestrieri e Savary, Tony e Mannini si ritirano per un’uscita di strada.
Il quattordicesimo rally di Sanremo del 1976 è la prova italiana del mondiale, valida anche per il titolo italiano. Al via i migliori specialisti e le squadre ufficiali della Fiat e della Lancia, il n.1 è per Munari con la Stratos, il n.2 per la 131 di Alen ed il n.3 per Ballestrieri e il Kadett Gte. Tony ha il n.11 e si presenta non con la sua solita vettura ma con quella di Altoé, sempre azzurra e sempre preparata da Michelotto.
La gara è dominata dalle Stratos con Waldegaard che precede Munari e Pinto. Tony si aggiudica uno splendido quarto posto che vale il campionato. Non parteciperà al Rally Campagnolo, ultima prova della stagione.